MATEMATICA CON I DADI

Questo progetto è nato nella mia testa durante un corso di aggiornamento di matematica: si parlava molto di esperienza pratica della materia e così ho iniziato a domandarmi se esistesse una maniera concreta di giocare con i numeri …

Ho letto con attenzione il programma di matematica del primo ciclo e ho iniziato (in maniera piuttosto intuitiva) a progettare un lavoro che oggi ha una buona struttura e che attraverso il gioco mira al rinforzo del calcolo orale nelle quattro operazioni, togliendo gli alunni dalle sedie e dai banchi.

L’attività  si svolge con le classi  prima e seconda  in una  piccola  aula libera, utilizzando  materiale  semplicissimo: qualche tappeto a terra, 9 grandi dadi in gommapiuma di tre colori diversi (blu, rossi e gialli) ed alcune palline colorate (blu, rosse, verdi e gialle), oltre a tanta fantasia per variare e rendere piacevole il tutto.

     METODOLOGIA : 

Vengono utilizzate delle formule di gioco inventate da me e che si possono variare, integrare, o anche sostituire completamente, in base a quelle che si percepiscano essere le esigenze della classe o di alcuni singoli alunni.

Quella che io ho trovato più funzionale è quella che io ho chiamato “Speedy“: si formano 3 squadre e un concorrente di ognuna partecipa cercando di rispondere il più velocemente possibile e vince una pallina rossa se indovina; gli altri due possono vincere una pallina blu confermando la risposta se è giusta, oppure una rossa correggendo l’eventuale risultato sbagliato.  Variante: se la prima risposta è corretta, gli altri due alunni possono vincere due palline blu rispondendo ad una domanda più semplice (questo richiede una buona assimilazione del metodo da parte del docente).

 

     PROGRAMMA PER LA CLASSE PRIMA :

1) Contare avanti e indietro i pallini dei dadi e ricavare precedente e successivo.

2) Ricerca di maggiore e minore, confrontando prima due dadi e poi due gruppi di dadi.

3) Eseguire addizioni (sommando i pallini di due o tre dadi blu) e sottrazioni (con due dadi rossi: togliere il numero minore dal maggiore) .

4) Comporre il numero a due o più cifre: lanciamo un dado rosso (=decine) ed uno blu (=unità), e chiediamo ai bambini a cosa corrispondono. (ad esempio: 3 rosso e 5 blu = 35) .

5) Acquisire semplici nozioni del  calcolo multibase,  assegnando delle palline colorate ad ogni risposta esatta, che gli alunni poi cambiano quando ne possiedono un certo  numero di uguale colore. Ad esempio, in base 3: con 3 palline blu (unità)  ricevono una rossa (decina); con 3 rosse hanno una verde (centinaio) e con 3 verdi una gialla (migliaio). In breve intuiranno che con una pallina verde, due rosse e una blu si hanno 121 punti !

 

     PROGRAMMA PER LA CLASSE SECONDA:

1) Addizioni e sottrazioni si complicano: tirando ad esempio tre dadi blu ed uno rosso si esegue prima la somma dei blu, poi si sottrae il rosso.

2) Anche la composizione del numero diventa più complessa: vengono richiesti gradualmente i cambi da unità a decina e da decine a centinaio, oltre ad inserire i dadi gialli (=centinaia) .

3) Arrivano le prime moltiplicazioni, con due dadi gialli che diventano fattori. Successivamente si aumenta di un valore fisso quanto espresso dai dadi, così da trattare completamente tutte le tabelline.

4) Le divisioni vengono eseguite in maniera un po’ elaborata e si affrontano solo se la classe è mediamente di ottimo livello: un dado rosso per le decine ed uno blu per le unità compongono il dividendo, mentre il divisore viene stabilito dall’insegnante in base al numero formulato dal lancio dei dadi. Gli alunni dovranno rispondere dapprima ignorando e successivamente calcolando anche il resto.

5) Si ha infine un’introduzione all’espressione matematica, inserendo in un unico lancio di dai moltiplicazioni (due dadi gialli, che hanno la precedenza), addizioni (uno o più dadi blu) e sottrazioni (uno o più dadi rossi).

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